Una stampante laser in bianco e nero, è una stampante che manca della funzione stampa a colori e se, fino a qualche anno fa era fra le più utilizzate ora, sta sempre più scomparendo, per via dei costi sempre più accessibili delle stampanti a colori. Ma, si può dire che sia definitivamente andata in pensione? Noi diciamo di no e in questo articolo vedrai perché…
La stampante in bianco e nero, ha in effetti ancora senso, soprattutto in quegli ambiti in cui si devono contenere al minimo i costi o non si vuole dare agli utenti l’alternativa di stampa a colori, in quanto non necessaria per il tipo di documenti che si devono produrre.
Vengono in mente ad esempio ad esempio alcuni ambiti, che si possono identificare soprattutto nell’amministrazione pubblica, nelle associazioni, nelle scuole, negli studi notarili e legali, o studi commercialisti in cui, l’esigenza di stampare documenti a colori è veramente ridotta ai minimi termini, se non addirittura inutile
Pensate addirittura che in questi ambienti lavorativi sono ancora presenti vecchie fotocopiatrici bianco e nero anche se, ormai, quasi considerati oggetti d’antiquariato ma che, in molti, ancora svolgono il loro compito per via delle funzioni ridotte al minimo quindi quindi estremamente semplici da utilizzare, diremmo quasi “a prova d’errore”, dai bassi costi di esercizio. Inoltre è possibile trovare sul mercato una vasta offerta di fotocopiatrici usate in quanto, sempre più frequentemente, vengono sostituite con più performanti stampanti multifunzione.
I PARAMETRI che determinano la scelta di una STAMPANTE LASER BIANCO E NERO
Quando si deve scegliere la stampante ideale, uno dei primi fattori da considerare è il FORMATO di STAMPA.
Visto che la scelta di stampanti bianco nero è spesso determinata dai costi, bisogna essere consapevoli che il formato di stampa può determinare una notevole variazione nei costi, sia nel caso si consideri l’acquisto o nel caso si opti per un noleggio, ormai la formula più utilizzata.
Formato di stampa
I formati di stampa disponibili per le stampanti bianco e nero laser sono due: formato A4 e formato A3.
Passare dal formato A4 al formato A3 comporta un aumento di costi di esercizio, che può essere anche significativo, in quanto l’apparato è più ingombrante e più complesso tecnologicamente, con più vassoi di raccolta e di entrata. Va valutato bene quindi, al momento della scelta, quanto potrebbe essere alta la probabilità e la frequenza di stampare in formato A3 e in che quantità o, se è possibile disporre magari di una stampante laser bianco e nero multifunzione di rete, a distanza adeguata, che possa sopperire nel caso serva stampare nel formato più grande.
Multifunzione o solo stampante?
Se qualcuno magari si chiede se esistono stampanti laser bianco e nero multifunzione, la risposta è SI. Ovviamente sono molto di più i modelli basati sul colore, quindi la scelta è più ampia, però anche in monocromatico si possono trovare modelli di stampanti multifunzione monocromatiche interessanti.
Cosa differenzia una stampante multifunzione da una stampante laser semplice?
Lo dice la parola stessa, la stampante multifunzione può svolgere più funzioni ovvero: stampa, scansione, copia e fax, oltre a tantissime altre funzioni digitali quali, invio mail, condivisione e archiviazione, sicurezza, funzionalità AI e tante altre ancora.
Optare comunque per una multifunzione in bianco e nero comporta una valutazione accurata in quanto, sicuramente i costi sono maggiori, rispetto ad una stampante semplice, sia per il noleggio che per l’acquisto e la manutenzione, quindi bisogna valutare se effettivamente servono quelle funzioni di scanner e copiatura che più si utilizzano in una multifunzione.
La VELOCITÁ
Un altro parametro fondamentale, quando si sceglie una stampante laser bianco e nero è sicuramente la velocità di stampa.
La velocità di stampa può variare notevolmente dai modelli base ai modelli più evoluti e costosi, in quanto cambiano molto le dimensioni e le caratteristiche fisiche e meccaniche, oltre al fatto che, le stampanti per alti volumi di stampa, necessitano anche di vassoi più capienti per il contenimento e la raccolta della carta.
Anche in questo caso, la valutazione deve tenere conto di quanto si deve stampare di solito calcolato nel mese anche perché, questo è il parametro che più influenza il costo nel caso del noleggio operativo, che normalmente è espresso in costo/copia: più è alto il volume di stampa più il costo per ogni singola copia è basso in quanto si ottimizzano i costi dei consumabili (Toner) e i ricambi (Drum).
NOLEGGIO STAMPANTE in BIANCO e NERO: perché conviene
Ormai, nel mondo printing, la formula economica di acquisto più utilizzata, in particolare nel B2B, è il NOLEGGIO OPERATIVO.
Questo perché optare per le stampanti a noleggio ha diversi vantaggi rispetto all’acquisto tradizionale tra cui, i principali sono:
- avere un’unica voce di costo, mensile o annuale, budgettizzabile e completamente detraibile ai fini fiscali, con il vantaggio aggiuntivo di non dovere gestire il libro dei cespiti;
- la rata di noleggio solitamente comprende tutti i costi di esercizio quindi, i costi di utilizzo (costo/copia), di manutenzione e di assistenza;
- si abbatte il rischio di obsolescenza tecnologica in quanto, alla scadenza del contratto di noleggio, variabile dai 12 ai 60 mesi, si può sostituire la stampante con una più nuova ed aggiornata;
- Vantaggi per il reparto IT che non si deve preoccupare di gestire il parco stampanti e un magazzino ricambi e consumabili (Toner) in quanto, essendo tutto compreso nel noleggio, vengono gestiti in autonomia dal partner printing che fornisce il servizio, senza aggravi di costi aggiuntivi;
- Il servizio di smaltimento toner e consumabili, di solito, viene garantito dalla stessa società di noleggio, che provvede sia alla sostituzione che allo smaltimento corretto, in piena aderenza alle normative vigenti e liberando l’azienda da onerose pratiche burocratiche (es. registro rifiuti RENTRI).
Quindi possiamo affermare che, nonostante il colore, nel mondo printing, stia sempre di più prendendo il sopravvento, le stampanti laser bianco e nero, sia nella versione base che multifunzione, hanno ancora un senso, in particolare, in quegli ambienti in cui l’opzione stampa a colori, sarebbe solo un inutile costo aggiuntivo e, oltretutto, poco eco-friendly, visto che i consumabili dedicati al colore sarebbero inutilizzati e da smaltire comunque dopo un certo periodo.
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